Autore: Mimmo Ciaccia
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BICI & SOLIDARIETA' CAROVIGNO CON MARZIO BRUSEGHIN, GIANNI DE BIASI E TANTE SORPRESE - DAL 14 AL 19 GIUGNO 2013 Un viaggio straordinario , in bicicletta da Igoumenitsa ( Grecia ) a Tirana (Albania) La carovana è composta da 20 ciclisti e 5 accompagnatori, la partenza in traghetto è prevista per giorno 14 giugno alle ore 19:00 da Brindisi con arrivo a Igoumenitsa alle ore 4:00 , il ritorno è previsto da Durazzo alle ore 23:00 con arrivo Giovedi' 20 Giugno ore 7 a Bari. La carovana vede oltre a Bici & Solidarieta' ed al gruppo dei " Seguaci del Jair bianco " la partecipazione di Marzio Bruseghin (ex ciclista professionista ) e Gianni De Biasi ( attuale allenatore della nazionale di calcio dell'Albania) . La prima tappa è Igoumenitsa - Kasmil di 71 Km , la seconda tappa è Kasmil - Dhermi di 72 Km , la terza tappa è Dhermi - Berat di 80 Km , la quarta tappa è Berat - Elbassan ( Tregan)di 82 Km , la quinta tappa è Elbasan (Tregan) - Tirana di 65 Km . " I PRATI SONO IN FIORE" la frase è tratta da una famosa canzone di NICOLA DI BARI il cantante italiano piu' famoso D'Albania. Quando noi di Bici & Solidarieta' abbiamo deciso girare l'Albania in bicicletta avevamo in mente Il racconto del...l'Albania a partire dagli anni '80, quando il paese era ancora un bastione del marxismo ortodosso, che dal suo isolamento ermetico trasmetteva notizie sulle onde di Radio Tirana avevamo in mente l'Albania dei primi anni '90, quando il paese irrompe sulla scena internazionale, con tutta la sua disperazione e rabbia collettiva. Abbiamo trovato un'Albania nuova, di cui in Italia non si parla, quella degli albanesi che non vogliono più emigrare. un'Albania che cambia, e una capitale Tirana che tra i mille problemi si candida ad acquisire un'identità europea. Abbiamo trovato la Tirana dei palazzi calvi del comunismo che vengono dipinti con colori stravaganti " L' iniziativa di dipingere le facciate degli edifici di Tirana di colori vivaci e diversi.L'idea è stata promossa da Edi Rama, ex artista e sindaco di Tirana, (rieletto per tre volte, e considerato uno dei miglior sindaci al mondo), con l'intento di caratterizzare la città e permettere ai suoi abitanti di esprimere la loro creatività repressa. Ha funzionato, Tirana si è auto-colorata ed ha attratto l'attenzione dei media. Le sue facciate variopinte, amate e criticate, sono diventate un simbolo, di entusiasmo, creatività, voglia di rinascita".