TRIBUNALE LAMEZIA - A.A.A.A. SANTI in PARADISO CERCANSI

Qui LameziaCuriosa - 6 LUGLIO 2012- SOPPRESSO TRIBUNALE di LAMEZIA....Almeno fino al..."Dibattito in "Commissione Giustizia" ".... Dall'articolo di Dino Martirano sul"Corriere della Sera": Il Ministro della Giustizia, PAOLA SEVERINO ha dichiarato: «MOLTI PARLAMENTARI sono venuti da me a rappresentare la propria richiesta ma dico che ora i cittadini saranno soddisfatti di questo provvedimento anche se costerà un piccolo sacrificio. Quello di fare 10 chilometri in più rispetto al tribunale sotto casa». i GIOCHI, tuttavia, NON SONO ancora CONCLUSI. Lo schema di decreto legislativo (costruito dalla direzione dell'organizzazione giudiziaria diretta da Luigi Biritteri) deve compiere ancora gli ultimi due passaggi: mancano i pareri non vincolanti (delle commissioni giustizia di Camera e Senato e del Csm) e la stesura definitiva prevista a settembre. Bene, ha detto il ministro PAOLA SEVERINO, «confido nella collaborazione del Parlamento e del Csm affinché tutti capiscano che stiamo lavorando in una sede pubblica e non nel segreto di una stanza. Per cui NESSUNO PENSI che qui si sia aperto il MERCATINO dei TRIBUNALI». (Dino Martirano sul "Corriere della Sera" ) Tradotto, questo vuole dire che ci sono pure i margini per depennare dalla lista delle chiusure quelle situazioni al limite che non ce l'hanno fatta a superare i criteri oggettivi stabiliti dalla legge delega e tradotti nel decreto. Possono continuare a sperare: CHIAVARI (che ha un palazzo di Giustizia nuovo di zecca) CASTROVILLARI (dove se ne sta ultimando un altro che è costato molti milioni), LAMEZIA TERME dilaniata dalla criminalità, Cassino, Caltagirone e Sciacca. I ripescaggi possono anche esserci - ha detto il ministro SEVERINO, pur facendo attenzione a non fare nomi - «ma vanno individuati criteri oggettivi che valgano per tutti». IL SINDACO di LAMEZIA, Prof. Gianni SPERANZA, commenta: "Io non mi arrendo. Questo è il momento della lotta e dell' iniziativa. La proposta di decreto del Governo é profondamente sbagliata. Bisogna utilizzare tutti i margini che ci sono, anche nel testo del decreto, affinché nei passaggi successivi su Lamezia si decida positivamente. Già nelle settimane passate ho scritto alle commissioni parlamentari di Camera e Senato che dovranno dare un parere sul testo del Governo per essere ascoltati come comunità di Lamezia. Riproporrò con forza questa richiesta insieme ai Parlamentari". DEL TUTTO SUPERFLUO EVIDENZIARE CHE......DA PIU' PARTI GLI VENGONO RICORDATE LE "DIMISSIONI", CONGELATE NELLE MANI DI UN NOTAIO...... Da parte sua, l'Avv. CESARE MATERASSO, Co-leader, insieme all'Avv. ALESSIA NOTARIS, del COMITATO CIVICO "SALVIAMO IL TRIBUNALE", annuncia: "Cittadini, amici, membri del Comitato ci hanno tolto il tribunale. E' assurdo ma è cosí. Credo che questa è solo una sconfitta della politica, l'ennesima in questa città. Non sono riusciti a fare quadrato per trovare un accordo fra di loro per salvare la maggior parte dei Tribunali Calabresi. Chi ha dato certezze, chi non si è adoperato adesso si deve assumere tutte le responsabilità." FIN QUI l'articolo di Dino Martirano dal "CORRIERE della SERA", e le OPINIONI di GIANNI SPERANZA E CESARE MATERASSO. Da ragazzino degli anni '60..., ricordo nel CAROSELLO, lo slogan pubblicitario del formaggino alla crema "GALBANI".... che, dopo il solito minuto di "Cartone animato" alle nove di sera....prima del classico "Carosello..., pipì e...a letto...", ci ricordava che... "GALBANI vuol dire FIDUCIA. E la fiducia si da alle cose serie...." Con grande rammarico e dispiacere: per la mia Città, per i miei Amici Avvocati, per i miei Amici della Cancelleria, per i miei Amici della PROCURA. Per tutti i miei Amici che, nell'"indotto" creato dal TRIBUNALE, hanno vissuto ed hanno mantenuto le loro famiglie per 40 anni. Per tutti quelli che nelle attività ad esso collegate avevano di recente "investito"..... Ora avranno, nelle more del dispositivo, "5 anni 5"...per "inventarsi qualcosa", "diversificare l'offerta", "riconvertire l'attività". Più o meno come Chi, vendendo in origine "biciclette"....fu costretto, dall'avvento del "Ciao" e della "Vespa 50"..... ad aggiornarsi e "vendere motorini"..... Ai lametini....Fantasia e "spirito imprenditoriale" non mancano. E mi dispiace, soprattutto, per tutti quelli che non conosco......e che nel TRIBUNALE di LAMEZIA avevano il loro dignitoso posto di lavoro, "nell'Italia dello Spread"..... Franco Mirenda per LameziaCuriosa