SE LA SCUOLA AVESSE LE RUOTE 4: SUL FIUME FERITO, UNA DOMENICA D'APRILE (educational)
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Genitori, ragazze e ragazzi e il prof a esplorare gli argini dell'Isonzo, Gradisca e le sue fortificazioni. E a constatare come il fiume, luogo del silenzio e dello stare nella natura, possa diventare ancora una volta un mercato, un parcheggio, un'osteria a cielo aperto. Adesso ò nell'area di Pieris, ma se a qualcuno venisse l'idea di allargare la ferita?
Commenti
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L'educazione è l'unica medicina: i ragazzi, quando hanno visto la differenza di ambiente tra la mattina e il pomeriggio, sono rimasti senza parole. Ma c'è chi dice che questo è un modo di avvicinare la gente alla natura: in Slovenia, nell'alta valle dell' Isonzo, ci sono campeggi, ristoranti (ma a debita distanza) e migliaia di persone che ogni domenica vanno in silenzio sul fiume a far picnic. Si fanno soldi anche là, ma con rispetto per il fiume. Impareremo? Dubito ma protesto lo stesso...
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Un bel esempio di impegno nel campo della didattica ( sappiamo in maniera sostanzialmente gratuita) e della sensibilizzazione nella protezione della natura. Io sto provando a scimmiottare il Prof avendo come unica "cavia" mio figlio tredicenne ( che si sta appassionando) ed ispirandomi a due testi autorevoli: "Minima pedalia" e "Se la scuola avesse le ruote"
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Ecco cosa significa cambiare le cose dall'interno...spero che Giuseppe riuscirà a fare lo stesso in futuro, lezioni di matematica su due ruote alla ventesima!
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Speriao veramente in loro, speriamo che non prendano le abitudini distruttive dei loro genitori, speriamo che riescano a fare del rispetto della natura e degli altri una filosofia di vita forte.
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Bielon! Tu ses un grant.. e duc i sovins ancja. Grandi! Evviva la libertà dal cuore puro ed educato. : )
7m 39sunghezza
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