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La Squadra Mobile della Polizia di Rimini, sezione narcotici, ha tratto in arresto 3 persone per spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di un 44enne della Costa D'Avorio, regolare sul territorio e con un lavoro da saldatore, e due tunisini, un 31enne con regolare permesso di soggiorno e un 29enne, clandestino. I fatti risalgono al 3 marzo scorso quando alla Polizia era giunta la segnalazione di un tunisino, che a bordo di una bici elettrica, svolgeva attività di spaccio in zona San Giuliano Mare. Individuato l'uomo la Polizia lo ha pedinato con la convinzione, che lo straniero avesse con sé alcune dosi di sostanze stupefacenti. Il tunisino è stato fermato in via Coletti, alla rotonda della rosa dei venti, ed è stato così controllato. L'uomo in quel momento non aveva niente addosso e gli Agenti si sono così recati nel luogo in cui il tunisino aveva lasciato la sua bicicletta, trovando alcune dosi di eroina nascosti in dei vasi. Il mezzo si trovava all'interno del giardino di un condominio, dove l'uomo è risultato risiedere. La Polizia ha allora cercato di contattare la padrona di casa, che però ha affermato di non avere le chiavi dell'appartamento. Nel frattempo gli Agenti hanno scorto un uomo che dal terrazzo della mansarda, era salito sul tetto per prender qualcosa, poi era rientrato in fretta in casa. Subito la Polizia ha cercato di sfondare la porta dell'appartamento, mentre dall'interno più volte hanno sentito tirare lo sciacquone del water e dei violenti colpi. I sospetti, a quel punto, si sono fatti certezze per gli Agenti: lo straniero sul tetto aveva preso della droga e stava cercando di disfarsene. Finalmente l'uomo ha aperto la porta, tentando di cogliere i poliziotti di sorpresa e fuggire, ma è stato subito bloccato. Una volta entrati gli Agenti hanno trovato l'acqua che usciva dal water. Hanno allora contattato Hera e rinvenendo nella vasca delle acque nere del condominio una dose di eroina da circa 100 grammi. I poliziotti hanno allora scardinato il water, ritrovando nel sifone altro stupefacente e un bilancino di precisione. In totale è stata sequestrata quasi un chilo di eroina ancora da tagliare, per un valore che si aggira sui 200mila euro. Nelle perquisizioni gli Agenti hanno ritrovato anche 1500 euro, probabilmente provento dell'attività di spaccio, e numerosi appunti e agende, con numeri, cifre e nomi, che fanno pensare ad un giro abbastanza fruttuoso per i tre. Il 44enne, che era il vero affittuario dell'appartamento, ha inizialmente negato di conoscere il 31enne, mentre ha affermato di conosce quello che si trovava in casa da un paio di giorni. Alle fine però ha ammesso di conoscere entrambi da diversi mesi. La Polizia sta ora indagando per capire da chi si rifornissero gli stranieri. A breve il servizio video