58vista
1m 42sunghezza
1valutazione

Rinunciare all'auto in città è difficile si sa ma magari se ti danno 50 euro in più al mese in busta paga la voglia potrebbe anche venire. Si intravede un futuro in bicicletta in quel di Rimini. Dopo che il governo ha messo sul piatto 35 milioni di euro per la mobilità verde contro lo Smog, il primo cittadino Gnassi intende seguire la proposta lanciata in Francia. Proprio qui infatti da poco sono stati introdotti incentivi interessanti: un “indennizzo” di 25 centesimi per ogni chilometro percorso dal lavoratore che decide di raggiungere l’ufficio o il posto di impiego pedalando e lasciando l’auto in garage. Considerando ad esempio 10 km si arriverebbe ad accumulare ben 2,50 euro al giorno. Un progetto a cui sta seriamente pensando l'amministrazione comunale riminese e che oltre ai lavoratori pubblici potrebbe coinvolgere anche le aziende private. Adesso pare che anche Milano sia pronta a questa piccola rivoluzione, approfittando dei finanziamenti previsti nell’ecobando annunciato dal governo Renzi e che mette a disposizione 35 milioni di euro per promuovere e potenziare la mobilità sostenibile, uno degli strumenti fondamentali per contrastare l’inquinamento e la concentrazione di polveri sottili nelle città italiane.  Che a Gnassi piacciono tanto le due ruote è risaputo. Diversi gli interventi strutturali che hanno portato ad incrementare la pista ciclabile del territorio da 71 km del 2011 a 93 di fine 2015 e che saranno oltre 103 entro il 2016, grazie ad altri dodici interventi che andranno ulteriormente a definire la rete ciclopedondale cittadina, che collegherà l’intero territorio, senza più frazioni.