941vista
3m 50sunghezza
3valutazione

"Nel primo giorno di entrata in vigore del regolamento della Polizia Municipale approvato il 24 luglio si è già evidenziato un diverso trattamento nei confronti di alcune violazioni che dimostra l'inapplicabilità del regolamento stesso". E' quanto sostiene il consigliere comunale Jacopo Bianchi di FI-Pdl. "Oggi sono state elevate circa 30 multe per varie violazioni delle nuove normative - prosegue il consigliere Bianchi - per esempio sono state "sequestrate diverse biciclette allucchettate agli arredi urbani della città senza considerare che non ci sono sufficienti rastrelliere, come dimostra il filmato realizzato oggi in Piazza Leopoldo pubblicato su youtube, e presente nel sito www.sosconsigliere.it, nel quale appaiono una decina di biciclette intorno alle 6 rastrelliere già occupate e altre bici legate con lucchetto ai pali della Piazza". Appare evidente che la domanda è abbondantemente superiore alle disponibilità degli spazi, peraltro in aperto contrasto con la politica di promozione della mobilità ciclabile, sostenuta dal sindaco in campagna elettorale più volte ritratto in sella ad una bicicletta, e sicuramente mai inforcato realmente. "Se da una parte mancano le rastrelliere e sono state elevate sanzioni, - evidenzia il consigliere Bianchi - al tempo stesso i fumatori sono stati graziati in virtù di un tacito accordo dovuto alla mancanza dei posacenere. A questo proposito mi preme ricordare che, assieme al consigliere Jacopo Cellai, ho presentato pochi giorni fa una mozione per ottenere l'installazione di posacenere in città. Questo e tanti altri articoli presenti nel regolamento ci fanno capire la sua inapplicabilità, perché la città non è stata preparata a rispondere alle esigenze che un tale regolamento presuppone". "E' invece un regolamento propagandistico - afferma Bianchi - dalla sommaria applicabilità, che non serve certo come deterrente, ma che anzi mette in evidenza ancora una volta lacune organizzative di questa Amministrazione che di ogni ordinanza ne fa un manifesto pubblicitario e non un reale atto pubblico al servizio della cittadinanza".- "Per questo - ha concluso il consigliere di Fi- Pdl - assieme al presidente del comitato LaportAccanto Antonio Lenoci e al Presidente del Comitato di Vivibilità di Firenze Guido Castelnuovo Tedesco abbiamo predisposto un pool di avvocati che valuteranno le singole fattispecie giuridiche al fine di impugnare quelle contravvenzioni ritenute illegittime. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.sosconsigliere.it". (pc)