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PADOVA TG (mercoledì 11 novembre 2015) - Due spaccate, una a Selvazzano e una alla Mandria, padre e figlio spacciatori, un ladro arrestato rimesso in libertà da parte dell’autorità giudiziaria e ribeccato a rubare. E’ il bilancio di poco meno di 24 ore del lavoro della polizia e dei carabinieri. I militari del Radiomobile sono stati chiamati ieri mattina dai proprietari dell’enoteca che si trova nel centro commerciale Bacchiglione in via Sant’Antonio: qui i ladri sono entrati scassinando la porta per portare via una affettatrice da 5000 euro. La scorsa notte qualcuno ha anche gettato un tombino addosso alla vetrina di una profumeria alla Mandria, solo per portare via qualche euro dal fondo cassa. Ma il caso più eclatante riguarda la stazione, dove la Polfer ha arrestato il quarantatreenne veneziano Paolo Pellizzato: con un tondino in ferro stava cercando di forzare il lucchetto di una catena che assicurava un ciclomotore parcheggiato sul piazzale della stazione. L'uomo, gravato da numerosi precedenti per droga e per reati contro il patrimonio, con un divieto di ritorno per tre anni nella città di Padova, solo il pomeriggio del giorno precedente era stato arrestato dai Carabinieri del NORM  mentre, sempre sul piazzale stazione, cercava di forzare il lucchetto di una bicicletta:condannato a 4 mesi e 200 euro di multa nella direttissima della mattinata di ieri,era stato poi liberato. Intanto i carabinieri di Piove di sacco hanno arrestato due marocchini, padre e figlio, che spacciavano droga a prezzi di concorrenza: riuscivano a vendere 100 grammi di coca al mese e a mettere via uno stipendio mensile pari a 8000 euro.