MTB Rockrider 9.1 col telaio spezzato, lega di "alluminio"

Slurp! Ottimi componenti ad un prezzo concorrenziale, un mix che può inebriare il cervello di chiunque intenda acquistare una mtb di un certo livello. Tante masturbazioni mentali degli "esperti", scritte nei blog dedicati, che tentavano di spiegare arditamente i motivi del successo commerciale ottenuto da Decathlon: molti di essi, ad esempio, sono convinti che i prezzi bassi proposti al pubblico sono resi possibili grazie ai grandi volumi di vendita sviluppati dal marchio francese e ad accordi economici particolarmente favorevoli con i fornitori di componenti*. Secondo loro, appunto, perchè per il sottoscritto, invece, la verità sta da tutt'altra parte e nel video è spiegato chiaramente. Il sottoscritto non è in possesso degli strumenti tecnici necessari che gli permettano di certificare ciò che sostiene, ma la constatazione con i miei occhi degli effetti del cedimento della struttura aumenta le grosse perplessità sulla qualità e quantità dell'alluminio impiegato... sopratutto per ciò che riguardano le SALDATURE che sono di pessima fattura! Cari miei dirimpettai, si produce un mezzo tecnico o una bi-ruota da 50 euro in vendita da Carrefour (francesi,,, pure loro)? P.S. Non si riesce a capire per quale cervellotica ragione, se non per demenziale esigenza estetica, hanno costruito il tubo orizzontale in due sezioni con annessa bi-saldatura di qualità cinese. La risposta c'è ed è scontata, il resto sono solo chiacchiere da bar alle quali io non partecipo! *La forcella Rock Shox Tora a molla di serie sembrava un componente clonato, non originale della Casa, perchè il sito ufficiale del produttore non ha mai riportato quel modello. Ricordo ancora quanti "esperti" tentavano inutilmente di reperire in rete informazioni su quella Tora... diamine, t'hanno quasi regalato la 9.1 e te lamenti pure! Al seguente link c'è il video che documenta la 2^ rottura del telaio riguardante, stavolta, il tubo orizzontale: https://www.youtube.com/watch?v=kCp1f7ZZKpI