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http://malgradotuttoblog.blogspot.com/ Siracusa e i suoi pupari, Siracusa e i pupi. Dalle prime esperienze greche ai casotti allestiti nell'attuale piazza San Filippo ai tempi del consiglio reginale, dal primo pupo siracusano nato in via Mario Minniti al Teatro dei pupi di Via della Giudecca. Una tradizione che pur seguendo un percorso storico discontinuo si è arricchita dal 1875 ad oggi delle esperienze dei Puzzo, dei Vaccaro e dei Mauceri. Siracusa ha una sua tradizione dei pupi, caratterizzata da una originale tecnica costruttiva nonché da una metodologia di animazione, caratteristiche che la rendono diversa rispetto alle tradizioni sviluppatesi negli altri centri siciliani. Pioniere dell'opra siracusana fu Don Ciccio Puzzo che in uno scantinato di via Mario Minniti (arteria di Via Giudecca) realizzò il suo primo pupo, debuttando nello stesso scantinato pochi anni più tardi. Don Ciccio operò dal 1877 al 1919; i figli, tra cui spicca per bravura Ernesto, ripresero l'arte dei pupi nel 1924 e la perpetuarono sino al 1948. Da quel momento Siracusa ebbe rare e sporadiche esperienze nel campo dell'opra fin quando il 5 luglio 1978 i fratelli Vaccaro debuttarono con il loro primo spettacolo. Dal quel fatidico giorno, i due fratelli proposero spettacoli di ispirazione cavalleresca sulle avventure dei cavalieri di Carlo Magno nel loro teatro di Via Nizza, ex teatro di cabaret denominato "Ucciardino". Rosario Vaccaro apprese l'arte da Ernesto Puzzo, lavorando nel loro bottega. Rosario operò nel suo laboratorio di vicolo dell'Ulivo in Ortigia (viuzza di via Giudecca) fino alla sua morte, avvenuta nel 1984. Da lì in avanti, Alfredo si stabilì definitivamente con tutto l'armamentario nel retro del teatro. Per altri sei anni, Alfredo Vaccaro portò in scena i suoi soggetti originali con lo scopo di attirare sempre più spettatori. Nel 1990 una scossa sismica danneggiò il vecchio teatro di via Nizza, costringendo Alfredo Vaccaro a interrompere i cicli di spettacolo. Cinque anni più tardi, dopo aver invano richiesto un nuovo teatro, morì lasciando i suoi pupi nell'ormai fatiscente e abbandonato teatro "Ucciardino". La morte dei Vaccaro non ha coinciso con la scomparsa dell'opra dei pupi a Siracusa; subito dopo la morte di Alfredo, la famiglia decise di perpetuare l'operato dei due fratelli, fondando l'associazione "Opera dei pupi Alfredo Vaccaro" e allestendo un piccolo spazio espositivo in via della Giudecca. Oggi la sala espositiva ospita il nuovo teatro e l'associazione è stata sostituita da "La Compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri" che rappresenta l'anello di congiunzione tra il passato, ovvero i fratelli Vaccaro, e il presente rappresentato dai fratelli Mauceri http://www.pupari.com/ http://malgradotuttoblog.blogspot.com/