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14m 43sunghezza
16valutazione

29 settembre 2013 partenza all'alba insieme ad altri 2 indomiti bikers: direzione Monte Scuderi 1.253m s.l.m. (Monte Scuderi è una delle cime più alte dei Monti Peloritani; esso domina il mar Jonio elevandosi su Itala e Alì a Sud-Est e sulla sorgente della Santissima, territorio di Fiumedinisi, ad Ovest). I primi 9 km sono pianeggianti....poi a Itala Marina svolta a destra....e da qui comincia l'ascesa verso la montagna misteriosa. Brevissima sosta alla fontana di Itala....è fine settembre ma la temperatura è praticamente estiva...gran caldo già alle prime ore del mattino; lambiamo Borgo, Mannello e Croce (piccole frazioni di Itala) e proseguiamo affrontando dei tornanti (sia in asfalto che in sterrato) con pendenze impegnative tra castagneti, alberi di noci, ciliegi e fichi d'India; entriamo nella Riserva Naturale Orientata Fiumedinisi e Monte Scuderi; dopo un tratto di sali e scendi in asfalto riprendiamo la salita tra uliveti e vigne rigogliose; altra piccola sosta giusto per goderci il panorama, osservare dall'alto la strada che abbiamo percorso e gustarci qualche chicco di ottima "racina nira" (uva nera). Ripartiamo abbandonando l'asfalto ed entriamo in uno sterrato con pendenze costanti e dure....la strada comincia ad essere meno battuta e si pedala sempre più faticosamente tra spuntoni di pietre e lastricati di roccia; non mancano come sempre incontri con animali al pascolo. Raggiungiamo Portella Salice 1.005 m s.l.m., proseguiamo sulla sinistra superando la fontana... e giungiamo fino ai piedi del monte. Per problemi di orario non riusciamo a salire in cima a Monte Scuderi (sarà per la prossima volta). Resta comunque bellissimo il paesaggio che scorgiamo; la fatica espressa per arrivare fin quassù viene ripagata da un panorama che spazia da Messina, il suo Stretto, la costa jonica, quella calabra, dalla Rocca di Novara di Sicilia sino all'imponente profilo dell'Etna. Torniamo in sella alle nostre mtb per affrontare la lunga discesa: il "Serpentone di Pezzolo" di 21 tornanti; ultima sosta per riempire le borracce con la freschissima acqua della sorgente di Jaddizzi 642m s.l.m.; da qui pochi km per arrivare a Pezzolo. Decidiamo di scendere dalla vallata Santo Stefano percorrendo il cosiddetto Giro dei Palari attraversando appunto la Contrada Palari di Santo Stefano Briga (qui il link della discesa a partire dal minuto 5.12 http://www.youtube.com/watch?v=TYFUewDdqbo ). Percorriamo in totale 50 km.