Daniela & Piccolo Coro: il mio pappagallo

Libertà e amore non sanno vivere l'una senza l'altro, l'uno senza l'altra. Se per caso non crediamo più che sia così, allora, ascoltando nella versione del piccolo coro questa canzone che rappresentava la Bulgaria allo zecchino d'oro del 1996, ci accorgeremo dolorosamente di quanto ci siamo allontanati da entrambi. E misureremo anche quanto siamo distanti dal mondo interiore di una bambina che gira in bicicletta tra le aiuole del cortile del caseggiato sognando di portarsi sulla spalla il Suo pappagallo, magari quello che ad ogni giro la intravede dalla gabbietta appesa sul balcone di casa. Un sogno di tutti, in milioni di versioni diverse, che prima o poi tutti infrangiamo, ma che questo piccolo coro ci restituisce, se lo vogliamo ancora, di nuovo splendido e perfettamente integro: come un pezzo unico, da collezione, di una solista che, sfaccettando frasi e lucidando parole, ci appare alla fine fragile e dura più di un brillante.