Consegne a domicilio, ecco la generazione 2 euro e 70: "Questa è la nostra vita"
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Senza diritti, senza prospettive e senza uno stipendio adeguato. È il mondo dei riders, dei facchini, come si chiamavano prima dell'avvento della sharing economy. Tutti quei ragazzi e ragazze che consegnano pasti a domicilio dai più importanti ristoranti della città tramite società come Foodora, Deliveroo, Just Eat e l'ultima arrivata Uber Eats. Noi di Fanpage.it ci siamo finti degli aspiranti riders per provare dal di dentro cosa significa fare questo lavoro e per sentire le storie di questi ragazzi, per la maggior parte laureati e specializzati in altri settori, che per mancanza di altre opportunità si trovano a fare questi lavori. A Torino i riders di Foodora che fanno ogni giorno chilometri e chilometri in bici anche sotto la pioggia guadagnano 2 euro e 70 a consegna. E in un'ora in media si fanno solo due consegne. I colleghi di Milano guadagnano giusto un euro in più. Le cose cambiano nelle società come Deliveroo che hanno, invece, una paga fissa oraria. Per le bici 5 euro e 60, mentre per gli scooter 6 euro e 40. http://youmedia.fanpage.it/video/aa/WBu75uSw0qQPmt1z
Commenti
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Il video ha talmente qualità che mi sembrava di vedere un montaggio (migliore) dei montaggi delle iene. wow
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piuttosto vado a pulire i condomini pero,questo non e un lavoro
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Ottimo 2€ e 70 centesimi è un ottimo stipedio per fare sport.
Perchè si lamentano? Con l'attività fisica si fortifica il fisico, ci si ammala di meno, si resta in forma e quindi si risparmiano visite mediche, medicine, inoltre con la bicicletta non s'inquina, non c'è il problema dei parcheggi e si offre un servizio veramente ECOfrendly. Invece di stare ad ammuffire dietro una scrivania.
Sempre lamentele ma state tranquilli con tutta la manodopera clandestina in italia presto rimpiangerete anche il lavoro gratuito, quindi zitti e pedalare. -
io in fabbrica ,da artigiani, guadagno 6.40 €,è vero che non sono sotto la pioggia , però per molti gli stipendi sono questi ...
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Non mi sembrano situazioni cosi paradossali, ma forse io non capisco cosa si intende quando si dice:
-Senza diritti: tralasciando che detto solo cosi in 2 parole "senza diritti" non si capisce se siparla di un prigioniero di guerra o della nonna che prepara la torta, pero' mi sembra di capire che li viene proposto un lavoro -> viene esposto il compenso economico -> la proposta viene accettata -> il lavoro viene svolto -> il compenso viene erogato (se e' cosi, direi che e' semplice e perfetto), se poi ci aggiungiamo che puoi smettere quando vuoi (quindi non sei "schiavizzato" ) non vedo questa mancanza di diritti.
-Senza prospettive: Questa proprio non la capisco, la prospettiva quale dovrebbe essere? un lavoro fine a se stesso non puo' dare prospettive, lo si svolge, si prendono i proventi del lavoro e con quelli ci si organizza (che sia il fatto di sistemarsi con compagno/a e figli o il fatto di voler aumentare le proprie entrate creandosi una situazione lavorativa piu' proficua).
- Stipendio adeguato: io do per scontato che se si accetta una proposta e' perche' si reputi adeguato il compenso rispetto al lavoro svolto, detto questo mi rifaccio al punto precedente se accetti la proposta lavorativa do sempre per scontato che si siano valutate le varie parti della proposta e le necessita' personali se la proposta non si adegua alle proprie necessita' e' inutile accettare o comunque si accetta sapendo gia' di mantenere quel lavoro per un tempo limitato perche' lo si vuole utilizzare solo come tampone in attesa di trovare/crearsi qualcosa di piu' adeguato alle proprie esigenze.
Queste sono le mie perplessita' su questo argomento, pero' sono sicuro di sbagliare in qualcosa dato che si evidenziano dei problemi che io non vedo, chiedo se qualcuno avesse voglia farmi chiarezza (in maniera civile perfavore) sui vari punti. -
ma non si vergognano dargli ai giovani,una miseria senza assicurazioni senza pensione e niente e anche minacciati di buttargli fuori se non gli sta bene l'italia della vergogna e dell'approfittamento, tutto quello che sapete o creato di lavoro,è quello di andarre a fare gli schiavi, dove sono tutti gli altri lavori, mestieri,professioni, non ne sento più parlare, che forse li avete fatti fallire tutti? o ci avete messo tutti i vostri parentini che non sanno fare un cazzo,e così tra poca intelligenza e non saper far niente l'italia fallisce, il voto chiunque se lo vuole se lo dia .
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Ciao, una domanda, ma come mai con la crisi nessun politico ha perso il posto di lavoro?
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Cittadini (incluso io )da nord a sud sbattete quei coglioni che hanno stipendi di 7/8/15 mila euro senza fare una minchia da mattina a sera e metteteli a zappare la terra x 25/30€ al giorno
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bel lavoro!!! dovremmo farlo fare anche ai nostri politici o ai sindacalisti!!!che dite?! siamo messi male.. e molto!
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