84vista
5m 23sunghezza
0valutazione

Lorenzo Hendel, Antonietta De Lillo e Cristina Piccino commentano Nadea e Sveta di Maura Delpero 2012 - 62' Secondo le stime dell'O.N.U. la Moldavia sarebbe il Paese più povero d'Europa. Molte donne moldave decidono di emigrare sapendo che nell'Europa occidentale e soprattutto in Italia il loro lavoro di cura è molto richiesto. Quasi sempre emigrano sole, lasciando figli, genitori, mariti ed amici a casa. Anche Nadea e Sveta sono emigrate in Italia per ragioni economiche. Le loro famiglie sono rimaste in Moldavia: Nadea ha lasciato figli ormai grandi, mentre Sveta ha dovuto affidare alla nonna la sua bimba di tre anni. Nel 2010 Sveta riceve i documenti che le permettono di tornare in Moldavia e rivedere finalmente la figlia dopo due anni e mezzo di lontananza. Alla partenza dell'amica, Nadea rimane sola a Bologna e cerca di reagire alla solitudine. Le due amiche continueranno a confidarsi ed aiutarsi a distanza. I loro destini si incroceranno fino ad invertirsi, in una storia di donne sempre pronte a ripartire. Due amiche moldave, un lavoro in Italia, gli affetti lontani. "Nadea e Sveta" è una storia tutta al femminile. Un film sulla maternità, la fuga dalla solitudine, la ricerca della propria "casa". Per ulteriori informazioni prego consultare il sito www.nadeaesveta.com