CLASSI SENZA AULE_SCUOLA MEDIA DI CUMIANA
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Il progetto Classi senza Aule si è potuto realizzare grazie all’indispensabile contributo in termini di tempo, idee e finanziamenti di molte persone: - La Dirigente scolastica, la DSGA, i docenti , il personale della scuola, i collaboratori scolastici, il personale amministrativo che hanno contribuito alla “trasformazione” della nostra scuola secondaria e continuano a collaborare per il miglioramento del progetto, - i Genitori del Consiglio di Istituto, del GECO, i Rappresentanti di classe e i genitori dei bambini e ragazzi della scuola, i volontari, gli amici e tutti coloro che hanno contribuito con il loro lavoro, la loro fantasia, il loro entusiasmo e che hanno saputo ritornare ragazzi per realizzare una scuola innovativa a Cumiana, - i genitori e docenti che hanno coordinato i lavori del progetto: Fabrizio Meloni, Samantha Giuffrida, Patrizia Toso Maramaldo, Giorgia Gallina, Milena Rabbia, Elena Santamauro, Giorgia Tronconi, - i genitori, gli insegnanti e i ragazzi che sotto la guida di Carmine Carrano hanno pitturato le aule e i corridoi dove sono stati piazzati gli armadietti. In occasione della Festa della scuola del 7 giugno 2015 Genitori, insegnanti e amici che hanno gestito: il mercatino dell’usato, il tavolo delle torte fatte in casa, la lotteria, il banco manufatti della scuola media e Infanzia, il Banco oggettistica manufatti dei genitori e dei nonni, la Zona Giochi e l’animazione con i bimbi in carrozzina, i Ritratti in cornice, il Banco vendita magliette, il Banco libri usati, il Tavolo informazioni. Mario Migneco con i giochi di una volta, I ballerini di tango Guglielmina Taiani e compagno, Ass. Alpini Cumiana, Croce Verde Cumiana, ProLoco Cumiana, Carabinieri Cumiana, Ass. Carabinieri in Congedo Cumiana, Gli amici della Bicicletta, La Banca del Tempo, gli Amici dell’Arca, Radio Agorà Orbassano, Irene Roggero e Abate Doge Daniele e il maneggio Sella di Calvetto Luca, i cuochi e i distributori vivande della costinata, Lele Dorin e il personale del Comune, Di Savino Mattia, Marco Luttati, Luigi Bernardi. ed inoltre tutti i soci dei circoli Pieve e Tavernette che hanno organizzato IL 27 settembre 2015 l’Apericena al Circolo Pieve Hanno contributo: Fondazione San Paolo per la Scuola, Fondazione CR Saluzzo, Banca di Credito di Cherasco, ANA ALPINI Cumiana, Ass. Amici della Bicicletta Cumiana, Toso costruzioni Cumiana, Cavallino Service Cumiana, Cioccolateria RABBIA Orbassano, CMC di Cavour, Ottica Umberto Giaveno, Edicola SARR Cumiana, Check Solution, Daghero Trasporti, Cartoleria Coccinella di Barbieri Marzia, Body Sun Estetica Cumiana, Castagno Cumiana, Consorzio Bonansone Cumiana, Crema e Cioccolato Cumiana, Cumiana Fiori, Cumiana Gomme Group, Enfant Prodige Cumiana, Evergreen Cumiana, Fantasia Cumiana, Farmacia Ruffino, Friends Cumiana, Il pastaio Cumiana, Il Gruppo di Musica e Parole Cumiana, Merceria Antonietta Cumiana, LA Café Cumiana, ReP Mollar Cumiana, Osteria del Passeggero Cumiana, Pagella Mauro Cumiana, Il Fornaio Cumiana, Il punto Rosso Orbassano, Ruota Libera di Sangano, Sogni e Bisogni Cumiana, Parrucchiera Susy Cumiana, Tabaccheria Principe Cumiana, Trattoria Il Bivio di Cumiana, Zoom Cumiana, Macelleria Zoppetto Giuliano Cumiana, Gelateria Ciano Cumiana, Effatà Editrice, A tutti loro un grande, e sentito GRAZIEEEEEEEE!!!!!!
Commenti
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bello così! Spero che lo fanno in tutte le scuole, anche alle superiori!
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condivido il vostro video con alcune persone dal mio profilo fb che hanno attraversato un'esperienza simile 25 anni fa nella scuola superiore di Milano che frequentavo.
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-+Di questa iniziativa ho molto apprezzato il coinvolgimento sincero, vivo e attivo di famiglie e insegnanti, tutti uniti e impegnati nel perseguimento di un obiettivo comune...è l'ennesima dimostrazione di quanto il volontariato sia fondamentale in Cumiana e di quanto (a differenza di quello che comunemente si pensa) "tutti uniti si possa cambiare il mondo"...ma davvero ho serie riserve sulle valenze didattico-pedagogiche di questa scelta...i ragazzini facevano della loro aula e del proprio banco un "rifugio sicuro" di cui l'insegnante era ospite,mentre adesso sono loro ad essere ospiti delle aule degli insegnanti (la stabilità potrebbe essere fondamentale in una fase di veloci cambiamenti come quella della preadolescenza), inoltre davvero siamo certi che basti cambiare il contenitore ? Non andrebbero cambiati i contenuti adeguandoli alle esigenze dei ragazzi, proprio alla luce di un sempre crescente numero di ragazzi con disturbi dell'apprendimento?Da questo punto di vista (pur rispettando e ammirando le energie spese da ogni singolo individuo coinvolto nell'impresa) mi pare che l'obiettivo sia stato mancato...i ragazzi,oggi più che mai, hanno bisogno di non sentirsi in competizione, di non sentirsi giudicati, hanno bisogno che l'attenzione degli insegnanti sia focailzzata su di loro e non sul programma...forse per imboccare una strada più "sinceramente giusta" non occorrerebbero costosi stravolgimenti di strutture...basterebbe cambiare modus operandi allentando la pressione, eliminando la competitività, stimolando la crescita indivisuale "per come si é" e non secondo degli standard...tutto questo passa attraverso l'eliminazione di verifiche e voti, attraverso l'ascolto attivo degli allievi e a una netta "personalizzazione" del programma (che dovrebbe essere a mio avviso focalizzato solo su pochi macro obiettivi) NELLE NOSTRE MANI CI SONO GLI UOMINI DI DOMANI, IL FUTURO DELLE NOSTRE COMUNITA' E DEL NOSTRO PIANETA
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