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5m 11sunghezza
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Prodotto, registrato e mixato da Enrico Strano Bombardini presso STRANO STUDIO RECORDS. Girato e montato da Enrico Strano Bombardini e Jason Franchi. Da un'idea di Andrea Tabanelli (ILLEN), Giulia Capelli (LADY JULSS), Jacopo Barbieri (JACK BARBON) ed Enrico Strano Bombardini Testo: Strofa LADY JULSS: Cavalcando sogni senza sella con la pelle che si rizza cerca un'emozione eterna ferma l'attimo fuggente lo rinchiude in cella per poi liberarlo un attimo e lui scappa, si ribella senti, non so spiegare perchè sogno ad occhi aperti lo capisco dai tuoi sguardi siamo in due mondi diversi fisso il cielo universo inverso penso al suo contrario quando l'infinito si trasforma in un vuoto ordinario Guarda il vitreo opaco il viso scolorito e stanco in cerca soltanto di arcobaleni e di un cavallo bianco Se credi bene non credi retrocedi sei convinto davvero che esiste solo ciò che vedi? tieni la tua realtà lasciami volare libera quest'aria è soporifera, addormenta o rende vipera libera! scariche elettriche su cuori ridonano la vita come trapianti d'umori Rit: Non so più che giorno è dimmi questo è un sogno o la realtà ma poco importa in fondo penso ci sia un pò di vero anche nel sogno che frequento quando chiudo gli occhi e stacco il cervello dal resto Non so più che giorno è vivo dentro a un sogno e poco importa voglio viverlo per sempre dentro di me, lontano dalla gente cavalco sogni in una realtà apparente Strofa ILLEN: Io non ho sogni li cavalco cavalcando nuvole, cavalcando ugole di chi è sotto al palco la libertà che capto manco la canto tanto di una sedici ne capiresti un quarto Ho gli occhi chiusi ma non dormo sopra al palco sconfiggo incubi con il mio corpo in questa lotta quotidiana ho suoni solidi sono solo sogno solo sogni che son scomodi cranio vuoto nuoto tra pensieri veri seri se ridevi dell'ignoto adesso chiediti se gioco non sai cos'è quello che ho detto non sai cos'è non sai perchè non tieni sogni nel cassetto pensiamo a sopravvivere e lasciamo parte astratta sopra scaffali tra polvere e fogli di carta sono diverso guarda cambia la mia armatura sta vita non è un incubo, non ho paura! Rit: Non so più che giorno è dimmi questo è un sogno o la realtà ma poco importa in fondo penso ci sia un pò di vero anche nel sogno che frequento quando chiudo gli occhi e stacco il cervello dal resto Non so più che giorno è vivo dentro a un sogno e poco importa voglio viverlo per sempre dentro di me, lontano dalla gente cavalco sogni in una realtà apparente Strofa JACK BARBON: Ho visto l'universo in un bicchiere, Charles Bukowsky poi ho fatto il giro del mondo in ottanta sorsi la strada ha mari e monti, mani e volti, mali e molti io di sto mondo sono stanco per questo cavalco sogni Ma spesso invano ci perdiamo dentro al mondo che sogniamo è umano e siamo quello che siamo prendersi in giro è inutile darsi conforto è futile siamo persone stupide e da tali agiamo Io non è molto che pretendo che mi sveglio, solo questo andare a letto non ha senso al sesto cerchio dell'inferno ma fingiamo sia diverso almeno adesso che disprezzo la realtà e mi sono perso dentro a Inception scappo distante da questo odio costante non farmi troppe domande dentro sto sogno snervante restare a terra è asfissiante chi vede l'universo in un bicchiere è costretto a sognare in grande Rit: Non so più che giorno è (Non so, non so) dimmi questo è un sogno o la realtà ma poco importa in fondo penso (ooo) ci sia un pò di vero anche nel sogno che frequento (ooooo) quando chiudo gli occhi e stacco il cervello dal resto Non so più che giorno è (Non so non so non so non so) vivo dentro un sogno e poco importa voglio viverlo per sempre dentro di me, lontano dalla gente (oooo) cavalco sogni in una realtà apparente Non so più che giorno è (Non so non so) dimmi questo è un sogno o la realtà ma poco importa in fondo penso (che giorno è) ci sia un pò di vero anche nel sogno che frequento quando chiudo gli occhi e stacco il cervello dal resto (Un sogno oo) Non so più che giorno è (Non so non so) vivo dentro un sogno e poco importa voglio viverlo per sempre dentro di me, lontano dalla gente (Un sogno) cavalco sogni in una realtà apparente (Lontano dalla gente)