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Il santuario della Madonna di San Luca è un santuario dedicato al culto cattolico mariano che si eleva sul Colle della Guardia, uno sperone in parte boschivo a circa 300 m s.l.m. a sud-ovest del centro storico di Bologna. È un importante santuario nella storia della città, fin dalle sue origini meta di pellegrinaggi per venerare l'icona della Vergine col Bambino detta "di San Luca". Il santuario è raggiungibile da porta Saragozza attraverso una lunga e caratteristica via porticata, che scavalca via Saragozza con il monumentale Arco del Meloncello (1732) per poi salire ripidamente fino al santuario. La leggenda riguardante l'arrivo dell'icona raffigurante la Madonna col Bambino narra che l'eremita greco Teocle, in pellegrinaggio a Costantinopoli, avrebbe ricevuto dai sacerdoti della basilica di Santa Sofia il dipinto, attribuito a San Luca Evangelista, affinché lo portasse sul Monte della Guardia, come era indicato in un'iscrizione sul dipinto stesso. L'eremita venne in Italia in cerca del colle della Guardia e giunto a Roma fu informato che questo monte si trovava nei pressi di Bologna. Arrivato nella città emiliana, fu accolto dalle autorità cittadine e la tavola della Madonna col bambino venne portata in processione sul monte. Le origini del santuario che sorge sul Monte della Guardia risalgono all'anno 1192 quando Angelica di Caicle, poi Beata, donò il terreno ai Canonici di S. Maria di Reno per la costruzione di un monastero. La costruzione iniziò con la posa della prima pietra il 24 agosto 1194. All'interno si collocò l'immagine della Madonna con Bambino. Nel 1433 il popolo portò la Madonna in processione per implorare la cessazione delle rovinose piogge e giunti a porta Saragozza la pioggia cessò; per ringraziamento gli Anziani decretarono che la processione si sarebbe dovuta ripetere ogni anno. La devozione aumentò ma la chiesa era in uno stato di degrado tale che si decise di ristrutturarla ed ampliarla; la nuova chiesa fu consacrata il 1 luglio 1481 dal vescovo di Sarsina. Tra il 1674 e il 1732 si costruì il portico, progettato da Gian Giacomo Monti, che si estende dalla chiesa fino a porta Saragozza, lungo un tracciato di quasi 4 km coperto da 666 archi. Il 26 luglio 1723 su progetto dell'architetto Francesco Dotti iniziò la costruzione del nuovo santuario che fu poi consacrato il 25 marzo 1765. Il 14 maggio 1931 fu inaugurata la funivia che portava a San Luca, che rimase in funzione fino al 7 novembre 1976, anno in cui fu fermata per sempre. È un vero peccato che le cose siano andate così perché dal punto di vista turistico sarebbe sicuramente un'attrazione particolare di indubbio fascino. Per i bolognesi "San Luca" è un punto di riferimento. Quando si ritorna da un viaggio e dall'autostrada si vede il colle sullo sfondo noi diciamo: "Siamo arrivati a casa!".