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2m 1sunghezza
152valutazione

Lungo il single track Genn'e Rutta abbiamo avuto un incontro ravvicinato con filo spinato a circa 1m, 1,20 m da terra, destino ha voluto che il giorno si stesse percorrendo il sentiero a bassissima velocità a causa delle ruote pregne di fango. Se la velocità fosse stata la solita, l'impatto sarebbe stato inevitabile. Menomale che abbiamo il vizio di realizzare video durante le nostre escursioni, così abbiamo potuto documentare in presa diretta l'accaduto ed utilizzarlo come prova per i carabinieri e forestale. Il cavo era saldamente legato in tre punti, in modo da formare due attraversamenti, in pratica un triangolo mortale, tale che se il primo filo, invece di tranciarti, ti ribalta, vai a finire sul secondo filo, il posizionamento è ben visibile nel video. Abbiamo impiegato circa 30 minuti per riuscire a slegare la trappola mortale, eravamo sprovvisti di tronchesine, i nodi nei tre alberi erano veramente ben fatti, tali da non far cedere minimante il filo in caso di urto; le conseguenze sarebbero devastanti. Al termine del single Genn'e Rutta, quindi nell'uscita per la sterrata di monte scorra, è presente un cartello con scritto: VIETATO L'ACCESSO ALLE MOTO.....infatti il sentiero è praticato sia da bikers che enduristi, se non erro transitano anche a cavallo, perché diverse volte ho visto le impronte. Presumo che il movente di un simile gesto criminale sia causato proprio per colpire gli enduristi, visto che c'è l'avviso di non transitare, forse qualcuno si è indispettito ed ha pensato bene di farsi giustizia in questo modo spregevole. Non so se riuscirò a percorrere i sentieri immersi nel bosco con la tranquillità e spensieratezza di sempre, visto l'episodio.......prestate massima attenzione e non usate mai gli occhiali scuri nel sottobosco, sarebbe impossibile vederlo; anche se, vederlo ad una certa velocità, diventa inutile, sarebbe impossibile evitare l'impatto!