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TESTO DEL VIDEO: 23 settembre 2010: con l'attivazione ufficiale del servizio di bike sharing scatta una significativa novità nel sistema di mobilità della terraferma mestrina che mira a favorire un ulteriore incremento dell'utilizzo della bicicletta in città. Sono stati gli assessori Ugo Bergamo e Alessandro Maggioni ed il presidente della Municipalità di Mestre-Carpenedo Massimo Venturini i primi utenti ufficiali del nuovo servizio promosso dal Comune di Venezia e gestito da Asm che dovrebbe migliorare la qualità della vita in città. UGO BERGAMO (assessore comunale alla Mobilità): "Il bike sharing che oggi noi inauguriamo vuole proprio essere un incentivo a questo: vivere il centro in maniera diversa senza lo stress del traffico recuperando qualità dell'aria. Insomma se anche i bambini insegneranno ai genitori che la bicicletta è migliore della macchina otterremo un grande risultato. Ovviamente servono tante altre cose perché bisogna garantire accessi parcheggi e punti come questi di reperimento delle biciclette però è un passo importante! Credo che la gente potrà capire che Mestre può essere più bella e più vivibile se utilizziamo questo mezzo. Quindi oggi partono anche gli abbonamenti: speriamo che siano numerosi. Nelle previsioni c'è anche l'aumento del numero delle biciclette disponibili secondo un nuovo bando che anche il Ministero dei Trasporti ha fatto. Investiamo molto su questo come sulle piste ciclabili che devono essere potenziate. Non è vero che abbiamo abbandonato questi progetti come ho letto: anzi! Proprio con il vicesindaco e l'assessore Maggioni (che oggi inaugura con me quest'opera) abbiamo già previsto una serie di interventi che nel giro di 5 anni credo completeranno il sistema delle piste ciclabili dando continuità ai percorsi: quindi alla gente adesso però aderire e trasformare la sua cultura un po' sedentaria che privilegia la macchina a quella che sceglie altri metodi di mobilità." Col bike sharing si potrà prelevare una bicicletta in uno dei nove appositi parcheggi sparsi sul territorio mestrino e utilizzarla sino a che se ne ha bisogno. La prima ora il servizio è gratuito entro la seconda costa un euro oltre i 120 minuti la tariffa è invece di 2 euro all'ora. Le biciclette potranno poi essere riconsegnate in uno qualsiasi dei punti di parcheggio anche diverso quindi da quello dove la bici era stata prelevata. Per poter utilizzare il servizio bisogna essere in possesso della tessera Imob recarsi negli uffici di Asm in piazzale Candiani e sottoscrivere il contratto di adesione. L'attivazione costa 15 euro a cui bisogna aggiungere una ricarica di almeno 5 euro. Ad ogni utente sarà consegnato contestualmente un lucchetto antifurto. Per prelevare una bicicletta basterà a questo punto far passare la tessera Imob sul lettore della colonnina dove essa è posteggiata. Ulteriori informazioni al numero telefonico 041 2424333 o nel sito internet www.comune.venezia.it/bikesharing. Con l'entrata in funzione di questo servizio Mestre consolida la sua vocazione di città ciclabile. Il nostro Comune e tra i primi cinque in Italia per l'utilizzo in percentuale di biciclette e all'undicesimo (con oltre 100 chilometri complessivi di tracciato) per le piste ciclabili realizzate. ALESSANDRO MAGGIONI (assessore comunale ai Lavori pubblici): "Credo sia un lavoro importante che stiamo facendo tutti insieme che stiamo facendo per far sì che la città di Mestre possa essere vissuta con la bicicletta. I cittadini possono usare questo mezzo di trasporto il più possibile per raggiungere punti diversi della città. Il bike sharing in questo credo sia estremamente significativo perché permette ai cittadini di spostarsi da un posto all'altro lasciando poi nei parcheggi per le bici il mezzo di trasporto."