239vista
32m 33sunghezza
1valutazione

Al mercato dei rom di piazzale Cuoco a Milano si trova di tutto, dai jeans alle scarpe firmate ai computer alle bicicletta alla frutta e verdura…Negli scaffali improvvisati del mercato si comprano cipolle, carne, salumi, vini. C'è anche un coiffeur. Ed ecco le tante occasioni… macchine fotografiche… registratori…motori ..attrezzi per l0edilizia, materiale idraulico.... Qualcuno compra pentole usate … .. le porterà in Nigeria, in un piccolo Export made in Italy con un mercatino africano.. È la prima volta che una telecamera riprende la merce esposta all’outlet dei disperati… Nel grande spazio davanti al circo Togni sopra il cavalcavia che da piazzale Corvetto porta in viale Molise si trovano soprattutto le bancarelle dei rom: per tutta la settimana i nomadi si appostano davanti alle riciclerie, o frugano nella spazzatura e nei cassonetti della città: la merce finisce poi su queste bancarelle improvvisate..Qualcuno però parla di merce rubata..E fuori dal mercato, su una apposita bacheca, spunta uno strano traffico di documenti e permessi di soggiorno... Gli espositori pagano 50 euro per noleggiare lo spazio per la propria bancarella... E’ una lunga storia che Luca Longo e Claudio Bernieri hanno seguito per una estate, e che ora raccontano con immagini scioccanti. La inchiesta è partita da lontano, dal ponte di san Cristoforo…qui si è installata sotto un ponte della ferrovia una tribù di rom che viene dalla Romania. Tutti raccolgono immondizia e abiti usati dai cassonetti … La merce finisce al mercatino…: un mercatino voluto e protetto dall’amministrazione comunale… dove non esiste nessun scontrino e dove le normative igieniche per gli esercizi commerciali non vengono rispettate.. Una illegalità quasi assistita dalla polizia locale, in una città dove i milanesi vengono tartassati dalle tasse, mentre gli immigrati possono evadere qualsiasi regola o balzello , dove sinistra e illegalità sono ormai una cosa sola…